Lavorare come social media manager

 

Di questi tempi è sempre buona abitudine dare una occhiata alle offerte di lavoro, se non altro per vedere e capire quali professionalità sono richieste, quali sono in decadenza perché sostituite o quasi, ma, soprattutto, un’occhiata alle offerte di lavoro potrebbe suggerire quali sono le professionalità emergenti, quelle che già servono adesso ma che, altresì, serviranno ancora di più domani.
Ed allora può capitare di notare che, sempre più, anche le piccole e medie imprese cercano delle persone esperte nella promozione e nella valorizzazione del brand aziendale attraverso l’uso sapiente, mai smodato né urlato, dei social network.
A dirla in poche parole cercano una persona che pubblicizzi, attraverso i social, i loro servizi ed i loro prodotti, cioè principalmente attraverso Facebook.
Questo per dirla in parole povere perché il social media manager (a volte viene aggiunta anche la parola marketing) sa che non esiste solo Facebook, YouTube o Twitter, ma è ben conscio che una attività di promozione e valorizzazione del brand sul web si compone di tante azioni, coordinate e non stonate tra loro.
La realizzazione di un sito, il suo corretto posizionamento dello stesso nei motori di ricerca, la cura di un blog, l’uso di forum e social sono solo alcune delle azioni che un social media (marketing) manager pone in essere, da dipendente o da freelance, per la valorizzazione di un brand aziendale.
Le offerte di lavoro per queste figure sono in costante crescita, e la proiezione mostra un andamento esponenziale perlomeno per i prossimi 5 anni.
La pubblicità si sta spostando sul web, in Italia la vendita attraverso il web è ancora a livelli minimi ma presenta una crescita a due cifre; tenendo anche conto che queste strategie possono generare un ritorno sull’investimento migliore di quello tradizionale, si può ben capire che le offerte di lavoro per social media manager saranno una piacevole costante negli anni a venire.

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