Non preoccupatevi se non sapete bene cos’è il cashback, dal momento che tante persone, seppure molto esperte di vendita, non hanno idea di cosa si riferisca tale termine. Il principio del cashback sta nella sua traduzione, ovvero “soldi indietro”: se si pensa a cosa potrebbe implicare tale farse il gioco e la spiegazione vengono da sé. Quando faccio un acquisto, mi capita mai che qualcuno mi dia qualcosa indietro, che non sia il semplice scontrino? No, c’è solo la possibilità che i commessi mi diano del resto, ma per il resto nulla sarà consegnato.
Nel caso del network franchising si avrà la possibilità di ottenere dei soldi in cambio dell’acquisto che si è fatto. Io compro un prodotto e, in cambio, mi verranno dai dei Wkey, ovvero della moneta complementare, che potrò usare per gli acquisti futuri che voglio effettuare: in tal modo io risparmierò continuando a comprare sul circuito e, in contemporanea, guadagneranno anche i negozi fisici e virtuali partner del network di franchising e quest’ultimo, mediante il processo di fidelizzazione dei consumatori.
Questa è la spiegazione di cos’è il cashback, nulla di troppo complicato non è vero?
Ci sono molti testi e manuali, disponibili in formato cartaceo e online che spiegano dettagliatamente cos’è il cashback, quali sono i suoi principi e le sue dinamiche: noi ci siamo limitati a cercare di spiegarvi il funzionamento di codesto meccanismo in modo semplice, attraverso degli esempi concreti che crediamo siano il modo migliore per consentire a tutti di comprendere realmente di cosa si parla.