A volte si sente dire che nulla di quello che si pubblica su Facebook è privato e la privacy su questo social network è ben poca. Eppure, è arrivata una novità a difesa dei dati personali, per evitare che siano trasformati in informazioni commerciali. È proprio il responsabile della sicurezza di Facebook a darne notizia.
Dati a rischio
Quando s’inseriscono i propri dati personali su internet, è molto difficile, se non impossibile, assicurarsi che siano protetti e che qualcuno non tenti di accedervi per usarli, per esempio, come informazioni commerciali, o per attivare una sorta di sorveglianza di Stato generalizzata. Facebook ha introdotto uno strumento che avviserà l’utente di un tentativo di utilizzo dei suoi dati da parte di agenzie e associazioni governative.
La notifica
L’avviso di tentata intromissione da parte di altri sarà dato tramite una notifica sotto forma di banner. Il social in questo modo comunica i suoi sospetti in merito a un tentativo di accesso ai dati da parte di enti che hanno a che vedere con un governo. Dato il miglioramento delle tecniche d’intrusione, Facebook invita i suoi utenti a proteggere in modo adeguato i propri profili, tanto più che eventuali problemi possono essere dati da fattori esterni al social (la violazione dei dati) e non a un malfunzionamento dello stesso. Il tutto vale per ciascun dispositivo usato dall’utente per accedere all’account.
Tipi d’intrusione
Che questo nuovo strumento di Facebook sia stato creato a completa tutela dell’utente, o come mossa di marketing per far vedere quanto il social ci tenga a proteggere i propri membri, si verifica una specializzazione degli attacchi. Da una parte, la violazione perpetrata per ricavare dati da usare come informazioni commerciali; dall’altra, quella “governativa”, a scopo di sorveglianza e boicottaggio.
Segnalazione da Facebook…
Stabilità la volontà di Facebook di difendere gli utenti, non è ancora chiaro come sarà in grado di valutare le possibili minacce. Un sistema c’è, ma non sempre sarà possibile saperne nel dettaglio il funzionamento. In ogni caso, non ci saranno notifiche al minimo accenno d’intrusione, ma solo in casi di pericolo evidente.
…Difesa dall’utente
Quando l’utente riceve la notifica, è invitato ad attivare una funzione già disponibile sul social, che si chiama “Approvazione degli accessi”. Si tratta di uno strumento che permette di ricevere un avviso ogni volta che si tenta di accedere al profilo da dispositivi altri rispetto a quelli usati di solito. Insieme alla notifica di tentato accesso, arriva sul telefono dell’utente un codice da digitare per consentire l’accesso da un altro dispositivo.