Mobile e gamification, le nuove strategie della filiera del gioco online

È stato un anno particolare in cui il cambiamento dalla dimensione reale a quella virtuale si è accentuato. Il settore del gambling non ha fatto eccezione e – anche in virtù delle chiusure a cui è stato sottoposto il gioco sul territorio – ha visto una vera e propria esplosione dei servizi online. Di conseguenza, è logico che le nuove strategie che detteranno il futuro della filiera siano quasi interamente online. Merito anche di un cambiamento nell’utente, che oggi gioca in modo più accessibile, ovunque e in qualsiasi momento. Gioca, soprattutto, da dispositivi mobili, che siano smartphone o tablet.

Portabilità e accessibilità sono i due capisaldi del fenomeno denominato mobile gaming. Adesso, l’obiettivo dell’industria del gioco sarà necessariamente quello di ridurre, in termini di velocità di gioco, di esperienza e di grafica, la differenza tra il gioco fisico e quello online. Non solo: serve andare ad assottigliare anche la differenza tra il gioco online da desktop e quello da mobile.

Tutto ciò sarà possibile grazie alle nuove tecnologie e in particolare grazie all’avvento del 5G, una volta che quest’ultimo sarà radicato in buona parte della penisola. Merito anche della gamification, un meccanismo che si intende come l’utilizzo di elementi mutuati dai giochi e delle tecniche di game design in contesti non necessariamente ludici.

Insomma, è un modo per portare nel futuro il gioco, per adattare all’utente un gioco quanto più vicino possibile alle sue esigenze. Da qui si spiega anche il successo del settore del gambling, che vede in 888Casinò il pioniere in questo ambito. Già negli ultimi anni, dunque prima della pandemia, il gruppo aveva investito fortemente nelle tecnologie più all’avanguardia, sfruttando molto la propria app. Quest’ultima ha ricevuto feedback positivi e dieci milioni di download soltanto negli ultimi mesi. Nel mese di marzo 2021 il 62% degli utenti totali dell’operatore arrivavano proprio dall’app. Sintomatico di come la prima figura a mutare il suo comportamento sia stato dapprima l’utente.

Applicare il gioco alla realtà è uno dei primi obiettivi della gamification. Un esempio su tutti? Pokemon Go, che nel 2016 ha permesso di mixare il meccanismo del videogioco grazie al binomio realtà aumentata-geolocalizzazione. Novomatic s’è dimostrata pionieristica con Book of Ra Deluxe, primissimo gioco con un gameplay innovativo. Per aumentare l’esperienza di gioco è d’altronde importante fondere l’esperienza dell’obiettivo, ovvero il guadagno economico, con un vero e proprio gameplay innovativo.

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